Orto didattico 3

Dopo aver sperimentato la semina, il trapianto e la coltivazione in campo, ho coinvolto i bambini in un’attività a metà tra il giardinaggio ed il riciclo.

Abbiamo provato a riciclare porri e bietole usate in precedenza in cucina. Questo metodo di coltivazione può essere impiegata in estate, ma anche nei periodi freddi, per realizzare un piccolo orto invernale.

Sono state utilizzate le parti terminali dei gambi (dopo aver ovviamente tagliato le foglie), poste in un contenitore contenente acqua. Già dopo un paio di giorni, come dimostrano le immagini, ci si è accorti della vitalità dei tessuti, in quanto sono spuntate delle nuove foglioline.

L’acqua nel contenitore deve essere cambiata ogni giorno, per evitare contaminazioni da parte di funghi e batteri, che potrebbero compromettere la salute dei vegetali. In alternativa all’acqua, i resti delle piante possono essere posti nel terreno e innaffiati.

Il risultato dell’esperimento è quello di poter ri-ottenere foglie di bietola e porro, da poter consumare.

Questa modalità di coltivazione è comunque limitata: è possibile riciclare bulbi e fusti al massimo due volte; inoltre le foglie così ottenute sono di dimensioni ridotte rispetto alle prime consumate.

La soddisfazione dell’esperienza è comunque alta!!! 😉