Fossili – come si formano

Perchè avvenga il processo di fossilizzazione devono presentarsi due condizioni importanti: qui.

Come si forma un fossile?

  1. Innanzitutto l’organismo deve morire e
  2. Deve subito essere ricoperto da sedimenti (che svolgeranno una funzione protettiva).
  3. A questo punto può avvenire la sostituzione graduale dei minerali costituenti lo scheletro dell’organismo, con dei minerali presenti nei sedimenti (se il corpo si trova sulla terra) o nell’acqua (se il corpo si trova in mare).
  4. Infine la compressione del sistema, dovuto agli strati sovrastanti, permette un’ulteriore compattazione degli elementi.

Si tratta di una sintetica semplificazione del processo di fossilizzazione. In realtà, un fossile può formarsi in vari modi:

  • Mineralizzazione: (appena descritto) la parte scheletrica dell’organismo viene gradualmente sostituita da sostanze inorganiche provenienti dall’ambiente.
  • Impregnazione: elementi in soluzione precipitano nelle parti scheletriche porose.
  • Mummificazione: disidratazione dell’organismo, in un ambiente ventilato e asettico.
  • Calchi: impronte di organismi (esempio le conchiglie: alla morte dell’organismo lo spazio vuoto viene occupato da sedimenti; quando anche la conchiglia si degraderà, resterà un’impronta),
  • Inclusione: l’organismo viene incluso nella resina (esempio l’ambra) o nel ghiaccio.

Mappa: tipi di fossilizzazione