Lab. – sostanze acide o no? (2)

Esistono diversi indicatori di pH, ossia sostanze che riescono ad identificare l’acidità di una sostanza, sfruttando il cambiamento di colore (esempio).

In questo esperimento abbiamo verificato l’acidità di alcune sostanze, aggiungendo la Fenoftaleina.

Titolo Indicatori di pH
Scopo Identificare l’acidità di una sostanza con un indicatore di pH (la Fenoftaleina)
Materiali– Fenoftaleina
– provette
– acqua
– bastoncini o bacchette per mescolare le soluzioni
– succo di limone
– bicarbonato
– acqua distillata
– aceto
– ammoniaca (NH3)
– idrossido di sodio (NaOH)
– idrossicarbonato di sodio (NaHCO3)

Procedimento 1. creare le soluzione: in una provetta mettere 5 ml di acqua, aggiungere 5 ml circa della sostanza da disciogliere o mezzo cucchiaino di polvere e mescolare:
– soluzione 1: acqua + succo di limone
– soluzione 2: acqua + bicarbonato di sodio
– soluzione 3: acqua distillata
– soluzione 4: acqua + aceto
– soluzione 5: acqua + ammoniaca
– soluzione 6: acqua + idrossido di sodio
– soluzione 7: acqua + idrossicarbonato di sodio

2. aggiungere ad ogni soluzione 3 gocce dell’indicatore di pH.

3. osservare
Osservazioni – soluzione 1 resta trasparente
– soluzione 2 si tinge di rosa
– soluzione 3 resta trasparente
– soluzione 4 si resta trasparente
– soluzione 5 si tinge di rosa
– soluzione 6 si tinge di rosino
– soluzione 7 si tinge di rosino

ConclusioniLa Fenoftaleina resta incolore nelle soluzioni acide o neutre, mentre a contatto con soluzioni basiche assume un colore rosa.
Sapendo questo, è possibile identificare quali soluzioni sono acide, come il succo di limone e l’aceto; rispetto a quelle basiche come l’ammoniaca.
Anche in questo caso si tratta di un’analisi qualitativa.