Acqua – caratteristiche

Grazie alla sua struttura chimica (qui), l’acqua presenta delle caratteristiche peculiari.

Caratteristiche fisiche:

  1. La sua densità ed il suo volume cambiano in base allo stato di aggregazione. La densità diminuisce allo stato solido, mentre il volume aumenta: il ghiaccio, infatti, galleggia sull’acqua e occupa uno spazio maggiore. Allo stato solido, le molecole si trovano distribuite in modo ordinato in un reticolo cristallino. Questa distribuzione porta ad occupare un volume maggiore, rispetto allo stato liquido e a garantire una densità minore.

2. La capillarità è la capacità di un liquido di risalire lungo dei tubicini sottili, opponendosi alla forza di gravità. Questa capacità è garantita da altre due caratteristiche tipiche dell’acqua: l’adesione, ossia la grande affinità chimica tra le molecole d’acqua e le superfici molto lisce, come il vetro; e la coesione, data dai legami idrogeno che tengono unite e compatte le particelle d’acqua. (esperimento)

3. La tensione superficiale è la capacità delle molecole di acqua (superficiali) di essere attratte verso l’interno, e non verso l’esterno. Questa caratteristica è responsabile di due fenomeni: la forma sferica delle goccioline e il galleggiamento di elementi molto piccoli e leggeri sulla superficie dell’acqua.

4. Il calore specifico è l’energia necessaria per innalzare di un grado la temperatura di una massa d’acqua. Nel caso dell’acqua, serve molta energia per passare dallo stato liquido a quello aeriforme (100°C), rompendo così i legami idrogeno che tengono unite le molecole. questo indica un calore specifico elevato, se messo in relazione al calore specifico di altri elementi.

Caratteristiche chimiche:È un ottimo solvente, anzi, è considerato il solvente universale. Per solvente si intende l’elemento in soluzione che scioglie il soluto (qui).

L’acqua è una sostanza anfipatica: ossia si può comportare sia da acido, sia da base.

(Immagini tratte da libri Zanichelli)

Mappa: le caratteristiche dell’acqua